La Marina Militare per il censimento del patrimonio subacqueo nazionale

I cacciamine e le unità idrografiche della Marina ospiteranno a bordo archeologi subacquei e funzionari del Mibac, che indicheranno le priorità e gestiranno gli aspetti scientifici del lavoro.
Le aree in cui sono previste le nuove attività di ricerca, leggiamo dal comunicato del Mibac, sono il Mar Ligure, l'Arcipelago Toscano, le isole Pontine, il Golfo di Taranto e l'alto Adriatico.
Grazie a questa iniziativa, sarà possibile incrementare ulteriormente la banca dati di Archeomar [http://www.archeomar.it/], il grande progetto nazionale che nel corso degli anni ha permesso di accumulare un vastissimo numero di informazioni sulle migliaia di relitti e siti sommersi nelle acque italiane.
sono lieto di apprendere che dopo anni di ricerche con l'Istituto idrografico della marina finalmente si è compreso quanto siano utili e preziosi per al ricerca e la tutela i mezzi della marina militare italiana
RispondiEliminasono lieto di apprendere che dopo anni di ricerche con l'Istituto idrografico della marina il Ministero abbia finalmente compreso quanto siano utili per la ricerca e la tutela i mezzi della marina militare italiana
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