Tra i relitti dei mari d'Irlanda. Online un GIS con migliaia di naufragi
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Qualcosa che, insomma, ricorda l'ambizioso progetto Archeomar, grazie al quale, a partire dal 2004, furono censiti centinaia di antichi relitti lungo le coste di una parte importante d'Italia, comprendente Lazio, Toscana, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria; anche nel nostro progetto, tra le altre cose, si prevedeva la diffusione controllata dei dati, tramite la pubblicazione di un webGIS e di un grande atlante dei siti. Il portale istituzionale è ancora attivo, anche se inizia a mostrare i suoi anni. Il link al webGIS delle regioni meridionali, invece, è corrotto da tempo, e i dati pubblici non sono più accessibili (si può provare, certo, col modulo di contatto). Non siamo mica in Irlanda.
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